Metro Art

Stazione dell'arte

Le Stazioni dell’arte di proprietà del Comune di Napoli e gestite da ANM, sono il risultato di importanti interventi di architettura e arte pubblica. Al progetto hanno lavorato architetti di fama mondiale con l’intento di riqualificare la mobilità pubblica.

Ogni stazione è dotata di una propria caratteristica stilistica ideata in funzione alla area urbana associata. Le Mummarelle Napoli con lo scopo di promuovere il patrimonio culturale della città, ha creato una sezione dedicata interamente alle stazioni dell’arte!

Garibaldi

Situata nei pressi dell’omonima piazza, in un unico complesso, circondata da tantissime attività commerciali, è considerato un vero e proprio esempio di capolavoro architettonico.

L’interno è predominato dall’acciaio e da grandi specchi in grandezza naturale. Inoltre le immagini statiche dell’opera d’arte si mescolano alle immagini in movimento riflesse dalla realtà.

La stazione Garibaldi ricorda molto lo stile della metropolitana londinese.
Toledo

Considerata la stazione metro più bella d’Europa, inaugurata nel 2012, oltre ad essere una meraviglia architettonica, dispone di numerose opere d’arte! Per conoscere meglio l’intera stazione procederemo per grado:
1°: potrai ammirare la perfetta integrazione dei resti della cinta muraria di età aragonese. Il colore predominante è il nero, che risalta i vari mosaici presenti;

2°: il colore diventa un luminoso giallo che ricorda il tufo partenopeo fino a raggiungere piano zero, il livello del mare, caratterizzato da spettacolari mosaici di un azzurro che si fa sempre più intenso;

3°: al piano dei binari, domina la monumentale bocca ovale del Crater de luz;

4°: all’interno della galleria, sarai circondato dai pannelli del mare di Robert Wilson, dal titolo “By the sea… you and me";

5°: la seconda uscita della stazione Toledo in largo Montecalvario, è arricchita da altre opere d’arte, come Razza Umana di Oliviero Toscani, parte di uno studio fotografico sulla morfologia degli esseri umani.
Stazione università

Caratterizzata da forti colori vivaci, rappresenta l’informazione ed i linguaggi dell’era digitale. Possiamo notare all’interno della stazione le varie parole chiave come "network", "database" e "software".

All’ingresso possiamo notare 3 installazioni: Ikon Lenticular: un Lightbox retroilluminato con figure tridimensionali; Synapsi: Scultura in metallo rappresentante le nostre sinapsi, capaci di mettere in collegamento il nostro sistema nervoso; Conversational Profile: quattro pilastri che rappresentano due persone che dialogano tra loro.
Stazione museo

Si presenta in un edificio di intonaco rosso pompeiano e pietra vesuviana, che ricorda il Museo Archeologico Nazionale, situato proprio di fianco.

Dispone di 3 ingressi, ognuno ha delle proprie opere d’arte da ammirare. 1° ingresso: non si può non notare la Statua d’Ercole Farnese, realizzata dall’accademia delle belle Arti di Napoli. 2° ingresso: dispone di un calco monumentale in bronzo della testa di cavallo detta "Carafa". 3° ingresso: verrai accolto dalla riproduzione in bronzo di Lacoonte.
Municipio

La Stazione di Municipio, si può definire la più impegnativa del progetto, a causa dei numerosi reperti archeologici ritrovati durante gli scavi.

La fermata è allo stesso tempo uno spazio logistico e museale, grazie ai ritrovamenti delle antiche mura di Neapolis e resti dell’età Angioina! Per la realizzazione del progetto i reperti sono stati inglobati all’interno della stazione rendendola unica nel suo genere! Inoltre all’esterno, precisamente davanti al palazzo del Municipio, possiamo ammirare la Fontana di Nettuno, opera del 1500.